mercoledì 16 ottobre 2013

L'avvio della raccolta fondi per i restauri della statua e dell'antico abito dell'Addolorata



La Confraternita di Maria SS. Addolorata, nonostante il periodo non particolarmente positivo nel quale viviamo, ha preso a cuore la possibilità di restaurare la statua dell'Addolorata e l'antico abito ottocentesco.
Presso la Cappella della Madonna del Carmine, ogni Giovedì e Venerdì dalle 17:00 alle 19:00, sarà possibile richiedere informazioni ed eventualmente donare la propria offerta.
Di seguito sono elencate una serie di informazioni sull'iter per i lavori:

Premessa

1. Le pesanti ridipinture e i precedenti restauri non professionali hanno portato ad una variazione cromatica degli incarnati e dell’intera statua lignea della Madonna Addolorata.
2. Il ritrovamento fortuito dell’antico abito da altare dell’Addolorata ha permesso di recuperare uno spaccato di storia della vita confraternale e del culto verso la Vergine dei Dolori. Sfortunatamente, anche in questo caso, la noncuranza ha provocato ampi squarci al vestito e perdite di filato metallico dorato, con conseguente deterioramento dei preziosi ricami ottocenteschi.

Si rendono, pertanto, necessari degli interventi conservativi di restauro professionale.


Motivazioni

La Confraternita di Maria SS. Addolorata, che nel frattempo si è rinnovata, ha visto l’aumento del numero degli iscritti.
Ha da sempre avuto a cuore tutti gli aspetti legati al culto ed alle espressioni di pietà popolare inerenti la Madre Dolorosa.
L’ardore e la venerazione dell’Addolorata, unitamente alla Passione di Cristo, hanno spinto la Confraternita a volersi interessare direttamente degli interventi di restauro, ormai improrogabili, che permetteranno così ai fedeli tutti di poter continuare ad ammirare la bellissima scultura lignea dell’Addolorata e del suo antico abito da altare, recuperando così un importante spaccato storico, artistico e religioso della comunità Valenzanese.


I Restauri

A seguito delle ricerche su quali ditte, accreditate dalla Soprintendenza dei Beni Culturali, possano interessarsi dei restauri, la Confraternita ha stabilito di affidare il restauro del simulacro ligneo allo Studio d’Arte e Restauro di Valerio Iaccarino e Giuseppe Zingaro di Andria, che hanno già effettuato numerosi restauri a Valenzano, compreso quello del Santo Patrono San Rocco.
La ditta Tiraz della Dott.ssa Maria Stragapede di Ruvo di Puglia, invece, si interesserà del recupero totale dell’antico abito da altare dell’Addolorata.


Svolgimento della raccolta fondi.

La raccolta di fondi sarà affidata alla Confraternita, che annoterà in un apposito registro le offerte che perverranno di volta in volta, rilasciando adeguata ricevuta.
Quando l’intera cifra sarà raccolta completamente i restauri avranno inizio, compatibilmente con gli impegni delle ditte di restauro sopra menzionate.
Al termine dei restauri la Confraternita si occuperà di affiggere una targa commemorativa dei restauri, con l’indicazione dei nomi dei benefattori che hanno sostenuto e contribuito ai restauri.
Sarà possibile donare la propria libera offerta contattando i seguenti referenti:
- Davide Grimaldi, cell: 340 3258193
- Giovanni Desiderato, cell: 349 3630756
- Tina Gasparro, cell: 389 1904204
- Michele Avella, cell: 339 8283805

Per ulteriori informazioni ci si può rivolgere presso la Cappella della Madonna del Carmine, in Via Montecarmelo, ogni Giovedì e Venerdì dalle ore 17:00 alle ore 19:00.

Ulteriori contatti sono possibili all’indirizzo mail: addoloratavalenzano@gmail.com e tramite Facebook: Confraternita Addolorata Valenzano.
 

Ringraziamenti

Confidando nella collaborazione di tutti, la Confraternita ringrazia anticipatamente quanti vorranno contribuire ai restauri, permettendo così di recuperare adeguatamente il culto della Madonna Addolorata.

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